Incentivi e Detrazioni per Onlus e Enti del Terzo Settore

Efficienza energetica al servizio del sociale.

Il 2025 è il vostro anno

+ incentivi,
+ detrazioni,
+ bonus per il risparmio energetico,


su misura per ONLUS, Enti del Terzo Settore e associazioni culturali.

Maggiore risparmio energetico significa più risorse per la vostra missione.

Accesso facilitato agli incentivi per gli Enti del Terzo Settore

Il Conto Termico 3.0

Con il DM del 4 agosto 2025, è disponibile anche per gli Enti del Terzo Settore il nuovo Conto Termico 3.0: un incentivo a fondo perduto (finanziamento in conto capitale) per efficientamento energetico e produzione di energia termica da fonti rinnovabili.

Il contributo è parametrato al tipo di intervento, la potenza installata e l’aumento della classe energetica, con rimborso in più tranche.

Per la 1° volta incentivati Enti del Terzo Settore

65%

L’articolo 11 comma 1 del DM Conto Termico 3.0 pone il massimo al 65% delle spese sostenute per ONLUS, Enti del Terzo Settore e associazioni culturali iscritti al RUNTS per interventi di riqualificazione su ogni edificio esistente.

Coesa Energy come partner per il terzo settore

Chi ci ha scelto, ha risparmiato: ecco i numeri

Quali sono gli interventi possibili

Efficientamento illuminazione:
Relamping LED.

Coibentazione, cappotto termico e VMC.

Sostituzione
infissi.

Installazione di schermature solari e sistemi di ombreggiamento.

Trasformazione di immobili in NZEB: “Edifici a energia quasi zero”.

Sostituzione generatore termico:
pompe di calore, sistemi ibridi e caldaie a biomassa.

Building Automation:
domotica, gestione consumi energetici.

Installazione pannelli fotovoltaici, batterie e colonnine di ricarica.

(Solo se trainati da pompe di calore o interventi sull’ impianto termico).

Perché conviene adesso

Il momento giusto è ora

Se gestite una ONLUS, un’associazione culturale o un ente del Terzo Settore, saprete quanto siano rilevanti i costi operativi.
Il Conto Termico 3.0-2025 ha ampliato la platea di beneficiari proprio alle associazioni che lavorano nei settori no-profit.

Come ESCo certificata possiamo farvi ottenere con un canale preferenziale questi incentivi.

Risparmio energetico = maggiori risorse

Migliorare l’efficienza energetica con gli incentivi per ONLUS ed Enti del Terzo Settore vuol disporre di maggiori risorse per la propria causa.

Sedi nuove, partner nuovi

Con sedi adeguate e efficienti è più facile mostrare credibilità e appeal verso nuovi donatori, soci o partner.

Sociale e Sostenibilità

Investire soluzioni energetiche sostenibili per Enti del Terzo Settore è in linea con i valori sociali di responsabilità ambientale e comunitaria.

R

Risultati garantiti

Il miglioramento passa da progetti di riqualificazione energetica per le ONLUS che vogliono aumentare la propria classe energetica.

Coesa Energy: alleato del terzo settore nella gestione completa

Come funziona il processo

Richiediamo gli incentivi, realizziamo gli interventi, riduciamo i costi.

1

Analisi energetica a costo zero

Dalla verifica dello stato attuale degli impianti e degli edifici, all’analisi dei consumi.

Elaboriamo un preventivo e un’offerta tecnica ed economica dettagliata degli interventi, le certificazioni (es. APE ante e post intervento), i benefici e le eventuali spese. Nessun vincolo.

2

Requisiti e richiesta incentivo

Da subito ci procederemo alla richiesta dell’incentivo

Da un minimo del 40% fino al 100% delle spese lavori.
Gestiremo attraverso il portale GSE ogni richiesta burocratica e amministrativa ministeriale per fornirvi il servizio completo “chiavi in mano”.

3

Progetto, fornitura e posa

Dopo averci affidato l’intervento, ci occuperemo dell’intero iter:

a partire dalla progettazione dell’impianto, alla fornitura dei materiali, fino alla realizzazione finale.
Siamo noi a trovare i giusti fornitori e a coordinare tutti i lavori dall’inizio alla fine.
Inoltre, sosterremmo tutti i costi di avvio, in attesa dell’incentivo, attuando lo sconto diretto in fattura.

Facciamo bene, perché possiate farlo anche voi.

Compilando il form, lo renderemo possibile. 

Contattaci per il tuo studio gratuito

Seleziona gli interventi di cui richiedere:

FAQ

Il Conto Termico è solo per le ONLUS o anche gli altri ETS?

Per tutti gli Enti del Terzo Settore regolarmente iscritti al RUNTS.
Il DM del 7 agosto 2025 per il Conto Termico 3.0 specifica che tutti gli enti che rientrano nella dicitura (definita all’articolo 4 del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117) come “Enti del Terzo Settore”, sono equiparati alla Pubblica Amministrazione nell’accesso agevolato agli incentivi passando tramite una ESCo.

Gli incentivi per ONLUS ed Enti del Terzo Settore sono cumulabili?

Sì, l’articolo 17 del decreto per il Conto Termico ammette per gli ETS cumulabilità con fondi di garanzia, rotazione, contributi in conto interesse, oltre a essere implementabile soluzioni energetiche sostenibili per Enti del Terzo Settore come sistemi per l’autoconsumo e ingressi in Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).

Come funziona l’accesso agli incentivi?

Due modalità:
Accessi diretti: domande presentate entro 90 giorni dalla fine lavori (non oltre 120 giorni dall’ultimo pagamento) attraverso piattaforme dedicate per ogni bando d’incentivo.

Un’unica prenotazione: opzione riservata a ETS che si affidano ad ESCo per interventi pianificati, con preventiva prenotazione tramite GSE

Ci sono differenze negli interventi per avere gli incentivi?

Gli interventi compresi hanno tutti la stessa percentuale di copertura e sono distinti in due casi:
1- Per efficienza energetica:

  • coibentazione di pareti, coperture e solai;
  • sostituzione di infissi;
  • domotica, building automation;
  • sistemi di ombreggiamento;
  • relamping, illuminazionione interna ed esterna;
  • installazione colonnine di ricarica, se legate a pompa di calore;
  • nZEB – Near Zero Energy Buildings.

2- Impianti da fonti rinnovabili:

  • fotovoltaico con accumulo (solo se abbinato a riqualificazione impianto termico);
  • solare termico;
  • pompe di calore (elettriche, gas, geotermiche);
  • caldaie/stufe a biomassa;
  • impianti ibridi.
Quante volte si può fare la domanda per il Conto Termico

Si può richiedere più volte, ma non per lo stesso impianto.
Progetti di riqualificazione energetica per ONLUS possono essere svolti in tempi diversi ma ogni intervento deve essere diverso e, se riguarda lo stesso edificio, occorre aspettare almeno un anno dalla stipula del contratto GSE precedente per presentare una nuova richiesta.

È possibile richiedere incentivi per più ristrutturazioni?

Sì, è possibile presentare un’unica domanda “multi-intervento” che raggruppa più tipologie di lavori sullo stesso edificio entro 60 giorni dalla conclusione, anche con un’unica asseverazione.