Efficientamento Energetico

Conto Termico 3.0
per la Pubblica Amministrazione

Diamo accesso agli incentivi per le strutture pubbliche con interventi di efficientamento energetico che alleggeriscono la bolletta, riducono costi e ottimizzano i consumi.

Siamo partner fidati di più di 135 Comuni Italiani

Le nostre certificazioni tecniche

SOA -Bentley

Categoria OG1 - Classifica III Bis

ISO 9001

Sistemi di gestione
della qualità

ISO 14001

14001 – Sistemi di gestione ambientale

ISO 45001

45001 – Sistemi di gestione salute e sicurezza lavoro

ESCo – UNI 11352: Energy Service Company

Nr. 50 100 14873

Iscrizione alla Prefettura della Provincia di Torino

Le nostre sono soluzioni chiavi in mano per la Pubblica Amministrazione consentono il risparmio energetico. Per edifici pubblici e comuni portiamo riduzione di costi e consumi.

L'incentivo dedicato alla P.a.

Il Conto Termico 3.0

È un incentivo a fondo perduto (finanziamento in conto capitale) per interventi di efficienza energetica e produzione di energia termica da fonti rinnovabili per la Pubblica Amministrazione, gestito dal GSE.

Copertura per scuole, ospedali e strutture sanitarie.

La nuova versione del Conto Termico copre il 100% delle spese per interventi di riqualificazione energetica su edifici pubblici come scuole, ospedali e strutture sanitarie; e nei comuni sotto i 15.000 abitanti l’incentivo si estende ad ogni edificio della Pubblica Amministrazione.

Nuovi vantaggi del Conto Termico

Incentivi fino al 100%

L’incentivo può arrivare a coprire il 100% dell’importo lavori per interventi su edifici esistenti.

Energia Smart

Sono incentivati impianti fotovoltaici, sistemi di accumulo e colonnine EV (se integrati con pompe di calore).

Multi-edificio e sostenibilità

Sono ammessi progetti multi-edificio e configurazioni CER legate agli interventi.

Piccoli Comuni agevolati

100% di copertura con il Conto Termico per tutti gli edifici nei comuni sotto i 15.000 abitanti.

Gli interventi finanziati dal
Conto Termico 3.0

Efficientamento illuminazione:
Relamping LED.

Coibentazione edifici pubblici, cappotto termico e VMC.

Sostituzione degli infissi per gli edifici pubblici.

Installazione di schermature solari e sistemi di ombreggiamento.

Trasformazione di immobili in NZEB: “Edifici a energia quasi zero”.

Sostituzione generatore termico:
pompe di calore, sistemi ibridi e caldaie a biomassa.

Building Automation per edifici della Pubblica Amministrazione:
domotica, gestione consumi energetici.

Installazione pannelli fotovoltaici, batterie e colonnine di ricarica.

(Solo se trainati da pompe di calore o interventi sull’ impianto termico).

Gli impianti fotovoltaici, i sistemi di energy storage e le colonnine di ricarica sono incentivati solo se abbinati alla riqualificazione di impianti termici.

L’installazione di impianti solari fotovoltaici e relativi sistemi di accumulo e/o opere di allacciamento alla rete, può essere inclusa negli interventi, a condizione che l’intervento sia realizzato congiuntamente alla sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti, con impianti di climatizzazione invernale dotati di pompe di calore elettriche.

Il Conto Termico 3.0 ora copre molto di più

Crescentino (VC) – Scuola Elementare.

Intervento: sostituzione dei serramenti in PVC. Superficie serramenti: 150 mq
Importo opportunità (Progetto + Lavori + Gestione incentivo + IVA): 115.000,00 €

PRIMA

Conto Termico 2.0


Incentivo ricevuto di: 67.000 €
Quindi extra costi a carico del Comune: 48.000 €.

ORA

Conto Termico 3.0


Incentivo di 115.000 €.
Quindi extra per il Comune pari a 0 € !

Zero vincoli, solo risposte.

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La soluzione chiavi in mano per la PA che aspettavi.

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Seleziona gli interventi di cui hai bisogno:

Quali vantaggi guadagna il tuo comune affidandosi a Coesa

Procedura senza stress

Un servizio Chiavi in Mano a zero rischi in cui COESA si occupa di tutta la procedura operativa.

Tempistiche veloci e gestione funzionale

I lavori sono gestiti in modo da non interrompere l’uso delle strutture.

R

Risultati garantiti

Miglioramento strutturale e classe energetica.

Risparmio e sostenibilità

Consumi energetici ridotti per strutture pubbliche più moderne e vivibili.

Gestione completa

Il nostro ruolo: incentivo, progetto, lavori

1

Studio di Fattibilità a costo zero

Ci occupiamo di raccogliere tutto il materiale tecnico e
amministrativo necessario a valutare l’accesso al Conto Termico.

Dopo un’attenta analisi dei consumi, effettuiamo una preventivo e successivamente elaboriamo un’offerta tecnico-economica, contenente tutti i dettagli circa gli interventi, i benefici che ne derivano e il prospetto delle spese eventualmente da sostenere. Nessun vincolo nascosto.

2

Gestione e richiesta dell'incentivo

I nostri uffici lavoreranno da subito per poter procedere alla richiesta dell’incentivo, che va dal 40% al 100% delle spese lavori, attraverso il portale GSE e gestiranno ogni richiesta di pratica burocratica che sarà necessaria.

3

Progetto, fornitura e posa

Dopo averci affidato l’intervento, ci occuperemo dell’intero iter:

a partire dalla progettazione dell’impianto, alla fornitura dei materiali, fino alla realizzazione finale.
Siamo noi a trovare i giusti fornitori e a coordinare tutti i lavori dall’inizio alla fine.
Inoltre, sosterremmo tutti i costi di avvio, in attesa dell’incentivo, fin dall’inizio.

Prendere la decisione giusta non deve essere complesso.
È il nostro lavoro renderla
più semplice.

Chi si è affidato a noi ha vauto risultati reali.

FAQ

Chi può beneficiare del Conto Termico 3.0 nelle Pubbliche Amministrazioni?

Tutti gli enti pubblici con infrastrutture dedicate: comuni, scuole, ospedali, Camere di Commercio, cooperative sociali… 
Possono fare tramite accesso diretto sul portale del GSE entro 60 giorni dalla fine dei lavori o su prenotazione semplificata tramite ESCo certificate ottenendo così i fondi PRIMA di inziare i lavori

Qual è il livello di incentivo per la PA?

Per scuole, ospedali, strutture sanitarie la copertura è del 100%.
Lo stesso vale per ogni edificio della PA nei comuni sotto i 15.000 abitanti.
Le altre strutture che non rientrano nei casi precedenti variano da un minimo del 45% al 65% delle spese ammissibili.

Quali interventi sono incentivati?

Quelli compresi sono distinti in due casi:
1- Per efficienza energetica e risparmio energetico:

  • coibentazione di edifici pubblici, coperture e solai;
  • sostituzione di infissi;
  • domotica, building automation per edifici della Pubblica Amministrazione;
  • sistemi di ombreggiamento;
  • trasformazione in edifici a energia quasi zero (nZEB)
  • installazione colonnine di ricarica, se legate a pompa di calore;

2- Impianti da fonti rinnovabili:

  • fotovoltaico con accumulo (solo se abbinato a riqualificazione impianto termico);
  • solare termico;
  • pompe di calore (elettriche, gas, geotermiche);
  • caldaie/stufe a biomassa;
  • impianti ibridi;
Come funziona l’accesso agli incentivi?

Due modalità:
Accesso diretto: domanda presentata entro 90 giorni dalla fine lavori (non oltre 120 giorni dall’ultimo pagamento).

Su prenotazione: opzione riservata a PA ed ESCo per interventi pianificati, con preventiva prenotazione tramite GSE.

È possibile richiederlo per progetti multipli o componenti diversi?

Sì, è possibile presentare un’unica domanda “multi-intervento” che raggruppa più tipologie di lavori sullo stesso edificio entro 60 giorni dalla conclusione, anche con un’unica asseverazione.
In questo caso è possibile usufruire di un’ulteriore 5% rispetto agli interventi singoli

È cumulabile con altri incentivi?

Sì, l’articolo 17 del decreto ammette in deroga la richiesta per edifici della Pubblica Amministrazione in contemporanea con altri finanziamenti pubblici; nei limiti del raggiungimento del 100% della spesa.